S2E8 - Tadei Pogacar, il leitmotiv della puntata di Scatto&Stacco

16:29Added: 03.04.2023

L’impresa al Fiandre di Tadej Pogacar crea il clima ideale per una puntata euforica di Scatto & Stacco, il consueto appuntamento settimanale di approfondimento sul grande ciclismo.

Quando si raccontano gesti atletici di grande contenuto tecnico e agonistico, l’atmosfera intorno si carica di una particolare euforia. Tutto questo è capitato anche a Riccardo Magrini e Roberto Sardelli nel corso del loro confronto settimanale che ha dato vita alla puntata numero 8 del format Scatto & Stacco.

L’EUFORIA CONTAGIOSA DEL GIRO DELLE FIANDRE

Del resto, per chi ha modo di raccontare attraverso telecronache, analisi e interviste, fasi emozionanti e struggenti come quelle vissute domenica scorsa col Giro delle Fiandre, non può in alcun modo pensare di essere immune a tale contagio. Una sorta di magica infatuazione, così come ha avuto modo di confessare Riccardo Magrini, che ti avvolge anche nelle ore e nei giorni successivi all’evento. Appassionati che chiedono e confessano a loro volta di aver vissuto emozioni molto particolari, come non era mai capitato prima.

GENERAZIONE DI CAMPIONI GENEROSISSIMI

Il merito di tutto questo sarà sicuramente di campioni del calibro di PogacarVan der Poel e Van Aert, comprese in altre circostanze le gesta del campione del mondo Evenepoel e del suo avversario principale di questa primavera, lo sloveno Roglic. Resta il fatto che il coinvolgimento viene spontaneo e quel clima di euforia diventano ogni giorno sempre più inebrianti. Come più immediato e spontaneo risulta trovare abbinamenti canori e musicali ai quali i due conduttori intendono affidare la colonna sonora dei loro approfondimenti.

E ADESSO, PARIGI-ROUBAIX

E da tanta euforia la scena si sposta in modo spontaneo al prossimo grande appuntamento che sarà proposto il giorno di Pasqua: la leggendaria Parigi-Roubaix. In questo caso, volendo inserire tra tanta eccellenza anche un nostro corridore, il pensiero vola a Filippo Ganna. Un abbinamento e una speranza non certo celata, al di là di un pizzico di scaramanzia, sia per Magrini che per Sardelli. In attesa di vivere ancora queste belle emozioni, con questa intima speranza in fondo al cuore, affiorano le parole e la musica di un famoso successo di Edoardo Bennato“E invece no”. Quei versi con i quali il cantautore napoletano va a incominciare le prime strofe della canzone: “Come sarebbe bello se…”

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