E02 - BAGARRE #2 | Parigi-Nizza e Tirreno, il grande ciclismo è tornato
L’ANALISI SU STRADE BIANCHE
A cominciare da una bellissima edizione di Strade Bianche baciata dal tepore primaverile che ha regalato spettacolo con la splendida cavalcata di Thomas Pidcock che si è imposto in solitario sul traguardo suggestivo di Piazza del Campo.
Un’azione partita da lontano, quella del britannico in forza al team Ineos Grenadiers, ottimo nel gestire il vantaggio e soprattutto le sue forze, nonostante l’insidia dei più immediati inseguitori che in alcuni momenti hanno dato l’impressione di riuscire a ricucire lo svantaggio.
Un dibattito nel corso del quale sono stati analizzate le prime parti delle due gare a tappe che fanno da preludio alla Milano-Sanremo di sabato 18 marzo.
RIFLETTORI SU TIRRENO-ADRIATICO
Alla Tirreno, dopo il dominio incontrastato di Filippo Ganna nella crono inaugurale di Lido di Camaiore falcidiata dal maltempo, ha fatto poi seguito il botta e risposta tra i due velocisti più blasonati presenti alla Corsa dei Due Mari: l’olandese Fabio Jakobsen a Follonica e il belga Jasper Philipsen, ottimamente pilotato dal compagno Mathieu Van der Poel sul traguardo di Foligno.
PARIGI-NIZZA
Alla Parigi-Nizza si è assistito alla sfida attuata non solo a colpi di pedali, ma anche sotto il profilo psicologico, tra Tadej Pogacar e l’ultimo vincitore del Tour Jonas Vingegaard.
Il finale impegnativo di La Loge des Gardes ha inteso premiare il fuoriclasse sloveno, al quale il danese ha finito col pagare un prezzo abbastanza salato per l’ostinazione di cercare di rientrare alla sua ruota, quando l’atleta del team UAE Team Emirates si è involato per raggiungere il fuggitivo, il francese David Gaudu.
LA PRESENZA DI LUCA GUERCILENA
Nel corso del format c’è stato modo di ascoltare le interessanti analisi poste dal team manager della Trek – Segafredo, Luca Guercilena che ha risposto alle diverse curiosità inerenti soprattutto a figure della sua formazione quali Giulio Ciccone, Quinn Simmons e Mads Pedersen.
